giovedì 7 maggio 2015

 
 
SINISTRA PER LA COSTITUZIONE – Firenze
 
 
 
Al via le grandi manovre per dividere il fronte della scuola.
 
 
 
 
 
Come era prevedibile, dopo la grande mobilitazione di ieri ,sono iniziate le
grandi manovre per dividere il fronte unitario della scuola e con una
mangiata di lenticchie far passare il modello autoritario, più o meno
camuffato
 
Da una parte il PD, servendosi della stampa di regime e dei soliti soloni,
diffondono informazioni distorte ed ovviamente inneggiano” al merito”  che
però nessuno spiega cosa sia, nello stesso tempo dal PD  lanciano offerte di
confronto. Senza dubbio il confronto deve essere accettato e del resto è
stato sempre richiesto, a tutti i livelli, ma è stato sempre rifiutato.
 
Ma deve essere  un confronto trasparente  e chiaro:
 
a) non è accettabile il ricatto dell’assunzione dei precari; il primo atto
per rendere credibile un possibile confronto, deve essere lo stralcio
immediato per l’assunzione di tutti i precari.
 
b) non è accettabile la  delega in bianco dell'art. 21
 
c) non è accettabile che nelle scuole ci sia un Capo con il potere di
scegliere ogni tre anni il personale, di premiarlo creando divisioni e forme
di gestione clientelare, di assegnarlo con criteri discrezionali alle
diverse funzioni e così via
 
Se nella scuola si istituisce la figura di un Capo , anche se i poteri degli
OO.CC, rispetto all’attuale proposta governativa, fossero rafforzati , la
libertà di insegnamento sarebbe comunque stravolta  e gli OO.CC
servirebbero soltanto all’organizzazione del consenso alle decisioni del
Capo. L
 
Il confronto va bene , ma per garantire e rafforzare il governo democratico
della scuola ; la  libertà di insegnamento non  è negoziabile . (C.M.)
 
 

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